penso che questo sia un ottimo momento per iniziare a portarla anche in pubblico.
come mi sta? mi dona?

il coro nella mia testa stride come uno stormo di gabbiani nel tentativo di farmi desistere.
oggi? a quest’ora? avrebbe potuto essere sensato a gennaio. forse dovresti rimandare a marzo. il primo giorno di primavera potrebbe essere tattico. lascia perdere questa tua cagata dell’esperimento imperfezionista. ti renderai ridicola e morirai di fame.

ssssht!

stamattina – dopo aver impiegato un giorno per andare a prendere il modulo, un secondo per compilarlo, un terzo per recuperare una busta del formato corretto e un quarto per trascrivere l’indirizzo – sono riuscita ad andare in posta a spedire una raccomandata A/R che dovevo mandare la settimana scorsa.

e invece di permettere al mio puffo quattrocchi interiore di schernirmi perché idiota, te l’avevo detto che l’idea di andare in posta è sempre molto più spiacevole e della realtà dell’andare in posta, ho risposto che ssssht! preferisco fermarmi a sentire quella buffa sensazione che assomiglia al sollievo di quando si arriva in un posto in cui finalmente si può posare quel borsone blu ikea stracolmo che ti sta martoriando la spalla.

è quasi mezzanotte, e sfrutto lo slancio evocato da questo pensiero per scrivere condividere queste parole disordinate e imperfette e inanellare last minute il secondo piccolo successo della giornata.

buon noncompleanno, me-stessa-di-domani.
che questo mio regalo ti sia gradito e ti permetta di raggiungere velocemente il terzo ♥

esperimento imperfezionista

l’imperfezionista:
non aspetta che le condizioni siano perfette;
non si fa prendere a male parole dal suo dialogo interiore;
riconosce i suoi successi quotidiani, piccoli inclusi;
si dà vincoli di tempo e/o di risorse;
corre il rischio di esporsi;
 esce dalla logica dell’o tutto o niente.

non corregge, rimaneggia e perfeziona a oltranza ciò che ha già fatto
ma usa quel tempo e quell’energia per fare qualcosa di nuovo.
(ho riscritto da zero e corretto altre volte questo testo, lo confesso)