La vita che scelgo

Per creare una vita adatta a me, devo prima capire come voglio (e non voglio che sia) :-P

La vita che scelgo

Prove di escursionismo minimalista

Ieri sono uscita di casa con 5 obiettivi precisi: avvicinarmi quanto possibile alla punta delle 4 sorelle, dare un’occhiata all’altro versante -che non avevo mai visto, pranzare a casa coi miei, farmi la doccia prima di mettermi in viaggio e possibilmente non perdere il treno.

La vita che scelgo

La libertà di non essere connessi 24/7

Sono cresciuta quando ci si chiamava sul telefono fisso, non c’era modo di disdire un appuntamento all’ultimo e le mamme non andavano in panico quando non sapevano dov’eri. Quando mi allontanavo da casa, chiamavo una volta alla settimana. Dalla cabina telefonica. Avevo sempre pochi spicci e i miei si accontentavano di un rapido “Ciaotuttobeneevoi?” seguito dall’immancabile Piiii… Piii… Piiii… della linea caduta ;-)

La vita che scelgo

Wash your hands and put on an apron

Conservo ancora con cura il mio primo libro di cucina. Si intitola Learnabout… Cooking, è inglese – tutto a modino e perbene – e ogni ricetta inizia con un rituale “lavati le mani e indossa un grembiule” che mia madre scandiva con precisione prima che incominciassimo a cucinare.